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Introduzione, storia e significato dell’Altare di Erawan
Erawan Shrine o Altare di Erawan è uno degli altari più popolari di Bangkok, in particolare per i Thailandesi che ricercano assistenza materiale da parte delle divinità. Ha infatti una notevole reputazione tra la popolazione per esaudire i desideri di chi vi si reca in pellegrinaggio.
L’altare di Erawan o Thao Maha Phrom Shrine (Thai: ศาลท้าวมหาพรหม) in Thailandese venne costruito nel 1956 nel tentativo di combattere il karma negativo che circondava la costruzione di un nuovo hotel, l’Erawan Hotel di Bangkok, e che era vittima di continui incidenti, dai lavoratori infortunati all’affondamento di una nave carica di marmo Italiano che doveva servire alla sua costruzione. Dopo un consulto con un bramino, un sacerdote induista, si decise che quel luogo necessitava di una statua del Dio Brahma, il Dio della Creazione nell’Induismo. Erawan infatti è il nome non solo dell’Hotel al tempo in costruzione, ma è anche il nome Thailandese dell’elefante sacro che trasporta Indra, il Re degli Dei nell’induismo come lo erano Zeus e Giove per greci e latini, e per questo motivo si cercò la benedizione del Dio della Creazione, a lui superiore. Dopo la costruzione dell’altare non capitarono più incidenti.
Gli attentati all’altare di Erawan
Nel 1987 venne demolito l’Erawan Hotel, per far spazio al nuovo Grand Hyatt Erawan Hotel, ma non l’altare che rimase inalterato fino al 21 Marzo 2006 quando un giovane affetto da disturbi psichici distrusse con un martello la statua di Brahma, causando la rabbia di alcuni astanti che lo linciarono e due dei quali, due netturbini, vennero accusati e poi condannati per averlo pestato a morte. Dopo la ricostruzione della statua, messa in posa il 21 Maggio 2006 alle 11:39 e cioè quando il sole si trovava direttamente sopra di essa, un secondo incidente riguardò le vicinanze dell’altare di Erawan. Il 17 Agosto 2015 infatti ci fu l’esplosione di un ordigno nei suoi pressi, in un attentato di sospetta matrice terroristica che causò la morte di 20 persone e il ferimento di ulteriori 125. Nel giro di 2 giorni le autorità ripararono tutti i danni causati e riaprirono il sito.
L’Altare di Erawan nella cultura spirituale e popolare
L’altare di Erawan è un luogo spirituale estremamente trafficato e frequentato sia dai turisti, ma anche e soprattutto dalla popolazione locale: questo non dipende solamente dalla posizione centralissima e di passaggio, trovandosi a pochi passi dalla fermata della BTS di Chit Lom e a breve distanza da alcuni dei più grossi complessi commerciali della città, ma anche e maggiormente per la fama che lo circonda nell’esaudire i desideri di chi vi si reca in preghiera.
Idealmente, coloro che necessitano del supporto di Brahma e volessero esprimere un desiderio dovrebbero recarsi all’altare tra le 7 e le 8 del mattino o tra le 7 e le 8 di sera. In realtà Erawan Shrine è frequentatissimo a tutte le ore indistintamente, compresa la notte fonda (prima che decidessero di chiuderlo a mezzanotte dopo l’ultimo attentato).
Dovrebbero quindi essere offerti degli oggetti al Dio, tra cui incensi, candele, frutta e fiori, spesso in multipli di 7 e tutti concessi ai visitatori dietro donazione dalle persone che curano il santuario. Con elargizioni maggiori è possibile anche ottenere una statua di elefante in legno teak sulla quale scrivere il proprio nome prima di offrirla a Brahma, dei passerotti in gabbia da liberare simbolicamente e altro ancora.
Quando il desiderio viene esaudito, le persone ritornano all’altare e con una donazione chiedono che venga eseguita una Manora o Lakhon Chatri, una danza tradizionale Thailandese, per ringraziare Brahma per essergli giunto in aiuto. Dato l’alto numero di visitatori è facile assistere anche a questo momento.
L’altare è aperto tutti i giorni dalle 6 del mattino a mezzanotte. Si trova all’angolo tra Sukhumvit Road e Ratchadamri Road. L’accesso è gratuito. Come tutti i luoghi religiosi è necessario un abbigliamento consono.